Il fatto più grave raccontato in questo articolo, pubblicato da La Stampa il 10 giugno 2014 è che alcuni genitori siano disposti ad aiutare i figli a copiare. Evidentemente, a queste famiglie non importa che non sappiano nulla, purché si prendano il “pezzo di carta”. Il valore legale del titolo di studio va abolito, perché è profondamente diseducativo: insegna che quel che conta è ottenere il diploma con qualsiasi mezzo, mentre la cultura e le competenze non servono a nulla.